Dei leoni, dei marlin e dei cannibali – 2

Descrizione

Questa è la raccolta dei secondi 50 racconti dei 100 scritti da Alessandro Magno Giangio durante i suoi 555 viaggi di caccia e di pesca in giro per il Mondo. Si tratta del libro più bello dei 31 scritti dall’Autore nei suoi 31 anni di carriera come scrittore. In questo libro, dedicato a sua figlia Rachele Atalanta, Alessandro Magno attraverso le sue esperienze di caccia, di pesca e di vita vissuta in Africa e nelle Americhe ci spiega che cos’è realmente la vita del cacciatore e del pescatore allo stato libero; che cosa vuol dire e come si diventa cacciatori professionisti; che cosa vuol dire e come si diventa guide di pesca d’altura; come ci si difende dagli animali pericolosi, dai bracconieri, dagli assassini, dai cannibali, dalle donne e dagli uomini egoisti, dal razzismo, dai dolori che colpiscono i cacciatori e i pescatori in tutto il mondo, dall’ignoranza, dalla violenza e dalle ipocrisie del sistema. Inoltre, in questo libro, Alessandro attraverso i suoi racconti di esperienze vissute in questi luoghi, affronta anche temi delicati come la verità sui Gorilla di Virunga, il rapporto con la Magia Bianca e Nera che entra prepotentemente nella caccia in Africa e con gli Indiani d’America, i rapporti con genti di differente razza e cultura, con alcuni aspetti basilari della vita del cacciatore e del pescatore come la preparazione professionale, il coraggio, la lealtà, la vendetta, il sesso, la religione, il Mal d’Africa, l’omicidio. In questo libro c’è anche il Testamento di Alessandro scritto durante la notte prima di affrontare un leone ferito il pomeriggio precedente, i sui rapporti con il personale dei suoi Safari e Campi di Caccia e di Pesca. Un libro crudo e divertente nel contempo e che racconta i lati non conosciuti di questo grande Autore del Secondo Millennio!

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